Aurora, Agnese Emiliani : “La mia vita multitasking tra studio, lavoro e calcio”
Alla scoperta di Agnese Emiliani, 27enne attaccante dotata di velocità e buona tecnica individuale dell’Aurora c 11 femminile, squadra militante nel campionato di Eccellenza dell’Emilia Romagna.
Ciao Agnese, come è nata la tua passione per il calcio ?
“La mia passione per il calcio è nata sin da piccola, ma ho dovuto attendere i 17 anni per iniziare a giocare in una vera e propria squadra, la Dinamo di Faenza, prima compagine di calcio a cinque femminile fondata nel mio paese; a seguire sono approdata nella Riviera di Romagna dove mi sono sdoppiata tra prima squadra e campionato primavera, giocando per la prima volta ad 11 ed avendo l’opportunità di segnare una valanga di goal; successivamente mi sono trasferita all’Imolese in serie B per poi avere la giusta consacrazione nell’Olimpia Forlì dove sono rimasta per cinque anni, militando in serie C; a seguito della mancata iscrizione della squadra al torneo dalla scorsa stagione sono approdata all’Aurora”.
I tuoi hobby
“Oltre al calcio, ho una grande passione per le tavole; pratico snowboard, skateboard e wakeboard, allenandomi con il mio fedele cane, un pastore australiano; mi diletto anche nel wakeboard (tavola sull’acqua) una disciplina poco diffusa che pratico sulla litoranea di Milano Marittima e Porto Fuori”.
I motivi del tuo passaggio all’Aurora
“Avevo la necessità di dare priorità allo studio e al lavoro conciliando la mia passione principale, restando nei paraggi della mia residenza; la proposta che mi è stata fatta mi è sembrata sin da subito la migliore possibile; a breve mi laureo in scienze della formazione primaria, titolo che mi permetterà di coronare il mio sogno di insegnare, senza dimenticare che negli scorsi anni sono riuscita anche a gestire un’attività di ristorazione, da moderna donna multitasking quale mi definisco”.
Il torneo
“Abbiamo da poco appreso la notizia che il campionato di Eccellenza non si riprenderà in Emilia-Romagna; la notizia non ci entusiasma ma siamo orgogliosi di far parte di una società sana ed organizzata che si è sempre adoperata per il nostro interesse, dando la disponibiltà alla ripresa della manifestazione, dovendosi adeguare per cause di forza maggiore per mancanza di altre squadre disponibili nel territorio”.