Italia-Norvegia 1-1: Prime del Girone
Under 19 – 3 Partita
Foto: figc
Importante partita per le ragazze di mister Sbardella che affrontano ad Abano Terme la temibile nazionale della Norvegia.
Enrico Sbardella schiera la seguente formazione: Beretta, Battistini, Massimino, Passeri, Pellinghelli, Pavan, Ferrara, Giai, Pfattner, Beccari, Arcangeli.
Risponde il tecnico norvegese, Hege Riise con: Panengstuen, Johansen, Rindal, Luthcke, Løvas, Jorde, Skretting, Brønstad, Kyvag, Omarsdottir, Sørbo.
La partenza dell’Italiaè positiva, la squadra gioca prevalentemente all’attacco e al 4’ trova il gol del meritato vantaggio. Taglio di Arcangeliche riceve il pallone e quasi sulla linea di fondo, da posizione praticamente impossibile, trova una conclusione tra palo e portiere che regala l’1-0 alla nostra nazionale.
Due minuti dopo, arriva il primo cartellino giallo della partita, viene ammonita Marika Massimino.
La risposta delle ragazze ospiti è veemente e chiudono le nostre sulla metà campo difensiva. Al 16’ azione pericolosa della Norvegia con il cross di Kyvag dalla sinistra e il colpo di testa al centro dell’area di Sørbo, Beretta vola e salva con un intervento miracoloso la porta italiana.
Al 21’ altra galoppata di Kyvag che dal fondo mette al centro dell’area un pallone pericoloso, Omarsdottir attacca il primo palo e conclude ma fortunatamente non trova la porta. Altro intervento clamoroso del portiere Beretta che salva con un perfetto colpo di reni al 24’ sul colpo di testa della numero 19 Brønstad.
Al 32’ l’Italia allenta la pressione ospite con Beccari che riceve un buon pallone in area di rigore ma Rindal con un preciso intervento in scivolata allontana la minaccia.
Dopo l’avvio a favore delle nostre ragazze e una seconda parte di gara tutta norvegese, adesso l’equilibrio la fa da padrone. Al 35’ viene ammonita la seconda giocatrice azzurra, è la volta di Elena Battistini per un fallo sulla zona centrale del campo.
Occasione per l’Italia al 38’ con una punizione di Arcangeli calciata dalla trequarti campo, il pallone rimane in area di rigore e viene allontanato a fatica dalla retroguardia norvegese.
Al 42’ tiro cross dalla sinistra di Kyviag con Beretta che si fa trovare pronta e blocca il pallone senza grossi problemi.
Due minuti dopo Arcangeli batte un calcio di punizione e cerca in area di rigore Massimino che si inserisce con i tempi giusti, ma il difensore riesce ad allontanare in calcio d’angolo.
Il direttore di gara Jelena Cvetković assegna 2’ di recupero, non succede praticamente nulla e le squadre vanno al riposo sul risultato di 1-0 a favore di un’ottima Italia.
Nell’intervallo arriva il primo cambio per Hege Riise che sostituisce Skretting ed inserisce Dirdal.
Inizia bene la nostra nazionale nel secondo tempo e al 47’ Pfattner conclude di potenza dal limite dell’area ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa.
Un minuto dopo, prova a rispondere la Norvegia con un pallonetto dal limite dell’area di Brønstad che termina nettamente alto.
Al 53’ bellissima azione tutta in velocità tra Arcangeli e Beccari ma la giocatrice bianconera si porta il pallone oltre la linea di fondo.
Un minuto dopo, prima ammonizione per le ragazze norvegesi, è Kyvag che commette fallo su Pfattner e finisce così sul taccuino dell’arbitro.
Al 56’è proprio Kyvag che si invola sulla sinistra e trova a rimorchio Omarsdottirche di prima intenzione supera l’incolpevole Beretta e realizza il gol dell’1-1.
È il momento della massima spinta delle ospiti, le nostre ragazze devono stringere i denti; al 60’ arriva una doppia occasione, prima il tiro di Jorde viene respinto dalla difesa azzurra, poi il pallone arriva tra i piedi di Sørbo che dal limite dell’area calcia alto con Beretta che controlla.
Al 64’ bella giocata di Giai sulla destra e colpo di testa di Beccari che anticipa il portiere ma non trova la porta.
Ancora Italia pericolosa al 67’ sempre con una bella palla di Giai per Arcangeli che tenta il pallonetto ma è bravissima Panengstuen che blocca.
Al 69’ secondo cambio nella Norvegia, esce il difensore Løvas ed entra con il numero 20 l’attaccante Tandberg.
Scatenata Kyvag sulla sinistra, l’esterna norvegese è incontenibile e cerca in area Omarsdottir ma arriva la precisa chiusura di Massimino.
Primo cambio azzurro al 75’ con Sbardella che richiama in panchina Pavan ed inserisce Colonna. Al 78’ esce l’autrice del gol e di un’ottima partita Omarsdottir ed entra Laupstad. È il momento delle sostituzioni, per l’Italia al posto di Massimino viene inserita Bertucci. All’83’ esce Sørbo ed entra Ose.
La Norvegia continua a premere e all’84’ guadagna un pericoloso calcio d’angolo; la bandierina è quella di sinistra, va a calciare Jorde, in area di rigore solita situazione di blocchi che liberano la neo entrata Tandberg, colpo di testa e pallone che si stampa sulla traversa, torna in campo e Passeri riesce in qualche maniera a disturbare Ose che di testa spedisce alto sopra la traversa. Arriva anche il fischio del direttore di gara che vede un fallo proprio di Ose ma che rischio ha corso la nostra nazionale che continua a difendersi con le unghie e con i denti.
Il direttore di gara assegna 3’ di recupero, c’è ancora tanto da soffrire perché proprio al 91’ Tandberg si presenta a tu per tu con Beretta, la supera con un preciso pallonetto ma il pallone termina di pochissimo furoi accarezzando il palo.
Altro doppio cambio per mister Sbardella che al 92’ inserisce Cochis per Beccari e Mariani per Giai.
Al 93’ sul capovolgimento di fronte Arcangeli ha un’ottima opportunità in contropiede ma il tiro termina a fondo campo.
Poco dopo, arriva il triplice fischio del direttore di gara che sancisce il pareggio 1-1 tra Italia e Norvegia con le nostre ragazze che conquistano per differenza reti, l’importantissimo primo posto nel girone.
