Orvieto, week end agrodolce
ORVIETO – E’ stato il week end in cui è finalmente arrivato il tanto atteso esordio della prima squadra di calcio a 11 femminile dell’Orvieto FC, sconfitta per 6-2 in Coppa a Porto San Giorgio. A sorridere completamente, invece, ci hanno pensato le ragazze del futsal femminile di mister Egisto Seghetta, che venerdì sera, al PalaPapini si sono imposte per 4-3 nel big match contro il Montebello…
“E’ stata una vittoria meritata, e giunta al termine di una gara giocata bene da ambo le squadre – commenta il tecnico orvietano – il risultato è stato sempre in equilibrio, anche perché in fase di finalizzazione più volte abbiamo peccato in eccessi di altruismo o di imprecisione, chiudendo il primo parziale per 1-0. La ripresa, invece, è stata scoppiettante e altalenante, loro ci hanno raggiunto due volte, sull’1-1 e sul 2-2, e quando pensavamo di aver chiuso la gara, dopo il 4-2, abbiamo regalato loro l’occasione per il 4-3. Diciamo che abbiamo rischiato qualcosa di troppo, in una gara che era già sulla nostra strada. Voglio dare merito alle ragazze di aver raggiunto una vittoria importante dopo una settimana travagliata, è doveroso da parte mia fare un elogio al gruppo e dare un bravo al capitano Alice Cochi che ha contribuito a riportare serenità e tranquillità, infine la coesione delle ragazze ha fatto il resto dimostrando di voler lottare per il bene comune, ancora brave”.
Domenica c’è un altro impegno importante, si va a Foligno ad affrontare l’Atletico di mister Boranga, grande amico di mister Seghetta, ma prima mercoledì al PalaPapini, c’è il ritorno dei quarti di Coppa con l’AMC 98…
“Partiamo dallo 0-7 dell’andata e credo che sarà l’occasione per mettere a punto qualche meccanismo ancora da oliare, e magari dare minutaggio alle ragazze che stanno crescendo e che hanno avuto modo di giocare di meno. Per quanto riguarda domenica andremo ad affrontare un’altra big del torneo, l’Atletico Foligno, e dovremo arrivarci con la motivazione che abbiamo quando andiamo ad affrontare le grandi, spero di lavorare bene in settimana per contrastare al meglio la squadra del mio amico Eugenio”.